La mia vision è portare la terapia antalgica verso un nuovo traguardo, costruendo un approccio totalmente nuovo. La contemporanea conoscenza di più specializzazioni, per esempio quella di rianimatore, che mi ha consentito di avere uno sguardo olistico sul malato, la possibilità di sfruttare la diagnostica per immagini in modo sempre più puntuale, ma anche altre diagnostiche avanzate, come le neuroimmagini, in grado di permettere di capire a fondo l’interazione tra dolore e sistema nervoso, il coinvolgimento di un team di medici con specializzazioni diverse costantemente in collegamento tra loro per approfondire ogni singolo caso e personalizzare al massimo la terapia.